Il “Collio Goriziano” o “Collio” bianco è il blend caratteristico del Collio dove ogni azienda trova la propria espressione territoriale esaltando le caratteristiche del terroir. Il giallo del Collio Bianco presenta più riflessi più o meno carichi e talvolta anche ramati. Il suo odore leggermente aromatico accompagna un sapore asciutto, vivace, fresco e armonico. La sua espressione è variegata e profonda, capace di stupire e di rendersi riconoscibile.

Il vino autoctono ottenuto da uve di Tocai friulano, versatile e capace di esprimersi in maniere particolareggiate in base a dove viene coltivato si presenta da giallo paglierino a giallo più carico caratterizzato dal profumo di mandorla e dal sottile retrogusto amarognolo. Caldo, asciutto ed armonico riesce sempre ad esprimersi splendidamente e rappresenta circa il 15% della produzione totale.

Vitigno autoctono con una storia profonda e profondamente legata al Collio. Rappresenta circa il 3% della produzione totale e le sue caratteristiche permettono ai minerali presenti nella ponca da millenni di regalare al vino peculiarità tipiche del Collio. Basta guardare l’intensità del giallo che brilla nel bicchiere per poi sentire la gradevolezza caratteristica del suo odore; assaggiandola ci si accorge subito della rotondità e dell’armonia che questo vino è in grado di trasmettere. Le caratteristiche climatiche del Collio fanno si che la Malvasia riesca sempre a risultare profonda e lunga così come la sua storia, così come il suo legame con questa terra.

Prodotto in percentuali minime, il Müller Thurgau esprime la sua aromaticità dentro poche bottiglie prodotte da alcune aziende. Il suo colore varia dal giallo paglierino al dorato carico con diversi gradi di intensità, con un odore caratteristico intenso e gradevole. In bocca risulta asciutto, pieno ed armonico, adattando le sue caratteristiche a quelle dello specifico terroir del Collio.

Prodotto in ridottissima quantità il Picolit è un vino dolce e mai stucchevole, capace di esprimersi con grazia e rimanendo sempre elegante e fine. Il suo colore può assumere più intensità di giallo ed il suo gusto delicato lo rendono perfetto per accompagnare un dolce o per accompagnare un pensiero, come perfetto vino da meditazione.

Il Pinot Bianco sul Collio, pur rappresentando soltanto il 4% della produzione, riesce ad esprimersi con un’eleganza strepitosa dove le note fruttate e la pienezza unità all’armonia lo rendono capace di esaltarsi nel gusto mantenendo sempre delicatezza ed eleganza uniche. Il Pinot Bianco esiste in Collio dal oltre 150 anni, arrivato dalla Francia, ed ormai parla italiano, sloveno e friulano e racconta il suo terroir d’adozione che gli permette quell’eleganza sua tipica e caratteristica.

Il Pinot Grigio arriva in Collio a metà del 1800 grazie al Conte Teodoro De La Tour, capace con la sua lungimiranza di cambiare la viticoltura di questa terra. Rappresenta quasi il 30% della produzione totale e le sue espressioni possono colori gialli dorati, carichi o anche riflessi ramati. L’armonia che ne deriva mette tutti d’accordo nel farlo essere un’espressione potentissima delle caratteristiche del terroir e del vitigno stesso all’apice della qualità a livello mondiale.

La Ribolla Gialla lega la sua storia millenaria al Collio. È qui che questa uva così versatile e capace di espressioni straordinarie riesce a esprimere pienamente il suo potenziale; il suo colore può essere più o meno carico o anche ambrato nelle esperienze di lunghe macerazioni tipiche della zona di Oslavia, mentre il sapore riesce sempre ad esprimere freschezza, in un’espressione asciutta caratterizzata dalla splendida acidità. La Ribolla rappresenta circa il 10% della produzione totale ed è in queste colline che è partita per farsi conoscere al mondo.

Pochissime le bottiglie prodotte di questa varietà speciale, dal sapore asciutto ed armonico, capace di un profumo caratteristico, dai colori giallo paglierino o dorato più o meno intenso. Le caratteristiche peculiari di questo vitigno si sposano in maniera unica con quelle specifiche del terroir delle nostre colline.

Il Riesling, sul Collio, è contenuto in un numero limitatissimo di bottiglie, dentro le quali sviluppa la propria aromaticità caratteristica ed il suo sapore asciutto. Al naso risulta intenso, delicato e gradevole, mentre il suo giallo, nel bicchiere, passa da paglierino a dorato più carico con diversi gradi di intensità.

Anche il Sauvignon, come il Pinot Grigio, arriva sul Collio, dalla Francia, a metà 800 riuscendo nel tempo ad incarnare le caratteristiche tipiche del terroir unite a quelle del vitigno, conosciuto in tutto il mondo e riconoscibile per carattere ed espressione. L’intensità del colore giallo che nel bicchiere si riflette con diversi gradi di intensità lasciano spazio a sapori delicati, caratteristici ed armonici, che si esprimono con equilibrio e struttura. Il Sauvignon rappresenta circa il 20% della produzione totale.

Rappresentando 1% della produzione totale anche il Traminer aromatico risulta anch’esso tra le varietà minori piantate in Collio. Il suo colore si presenta da giallo paglierino a dorato, carico, più o meno intenso. La sua aroma tipica e caratteristica si esprime al naso splendidamente. In bocca risulta asciutto, aromatico, intenso e pieno, unendo le caratteristiche del vitigno all’impronta del territorio.